La fisica sperimentale e il filtro di Cacciani




Il Filtro Magneto-Ottico (MOF), un filtro a banda strettissima che sfrutta vapori metallici in un campo magnetico e luce polarizzata, e’ spesso conosciuto con il nome di filtro di Cacciani e ha avuto grande impatto come strumento principalmente a supporto dello sudio del Sole. Il suo uso permette di realizzare sistemi osservativi con alta risoluzione spettrale, di immagine e molto compatti. La teoria per la calibrazione dei risultati richiedono modelli di interazione luce polarirzata-atmosfere immerse in campi magnetici poco sviluppati. L’approccio ad una calibrazione adeguata e’ stato proposto.

A. Cacciani, P.F.  Moretti, W.E. Rodgers, 1997, "Measuring Doppler and Magnetic fields simultaneously", Solar Phys., 174, 115

A. Cacciani, P.F.  Moretti, 1997, "Magnetic contamination and correction in Sodium Dopplergrams", Solar Phys., 175, 1

P.F.  Moretti, 2000, "Dopplergrams calibration", Solar Phys., 196, 51

P.F.  Moretti, 2000, "Can dopplergrams be corrected for straylight?", Solar Phys., 196, 299

P.F.  Moretti, G. Severino, 2002, "The I-V phase difference with Magneto-Optical Filters", Astron. & Astroph., 384, 638

P.F.  Moretti, G. Severino, 2004, "A model to interpret the I-V and V-V phase differences from solar observations obtained with magneto-optical filters”, Astron. & Astroph., 421, 729